L’IMPORTANZA DELL’ARTE E DELLE DOMANDE.

Palazzo Ducale di Genova “5 minuti con Monet – A tu per tu con le Ninfee”

“Mi piace l’Arte tutta, in qualsiasi sua declinazione. Mi piace perché non da risposte ma al contrario pone domande a chi l’osserva, a chi la vive. Sempre. Fa vedere le cose in un’altra prospettiva, ci astrae dalla realtà – in qualche modo – e questo ci fa riflettere, poiché l’arte è comunque proiettiva. Quando guardo un quadro è come se fosse uno schermo bianco sul quale proietto, appunto, i miei pensieri, l’idea che ho del mondo, quindi la confuto, la confronto. M’interrogo. E il processo è sempre lo stesso. Leggo un racconto, guardo la scena di un film, ascolto una musica e prima o poi dalla mente se ne esce un pensiero, un frammento della mia esperienza che si appiccica come un post-it a quella scena, a quella musica, a quel quadro. E lì comincia il lavoro. Perché siamo esseri che indagano, fa parte della nostra natura. Lo so, l’ultima cosa detta sa tanto di risposta, ma d’altro canto l’Arte pone domande anche quando afferma. Quindi sto dicendo, neanche tanto tra le righe, che faccio Arte? Sono davvero un artista? Chi è l’artista? Capite cosa intendo per Affermazione = Domanda? L’artista tal dei tali fa una scultura che secondo il suo personalissimo punto di vista afferma che la vita è uno schifo cane. Le domande sono contenute nella proposta artistica stessa poiché l’artista se l’è poste prima della realizzazione dell’opera. In fine è arrivato ad una sua conclusione e la propone al pubblico ed è un po’ come se chiedesse: io la penso così, voi che ne dite? Da qui inizia il dialogo. Il pubblico osserva e si interroga: ”La vita fa schifo? E se sì, è più schifo cane o schifo porco?”. Che educazione c’è nell’Arte. Si parla una alla volta, non si urla e non ci si sovrappone mai… le anime comunicano così. Che bellezza! Ed esattamente come la bellezza che sta negli occhi di chi la guarda, le domande stanno nella mente di chi se le pone. E allo stesso modo come siamo sempre alla ricerca della bellezza così dovremmo fare con le domande. Siete d’accordo?”

[Tratto dal romanzo a cui sto lavorando …]

In questo Blog  mi sforzerò di farvi trovare domande piuttosto che risposte, magari qualche affermazione, ma che aprirà comunque spunti di riflessione … spero.

Un abbraccio dall’artisticamente vostro Enzo Paci. 

P.S. Le risposte me le do in privato la mattina tra le sette e le otto. Di solito non sono un granché. 

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